Toccata e fuga: le mie letture di febbraio







Anzitutto mi scuso per quello che si sta rivelando un lungo, lunghissimo periodo di latitanza. E' che in questi giorni mi sento parecchio impegnata... dico 'mi sento' perché ho spesso a che fare con donne con figli e famiglia, donne che lavorano sia fuori che dentro casa ma che, sorprendentemente, riescono ad aggiornare i loro blog, a essere sempre presenti e a mantenere una costanza che mi lascia strabiliata. 
Dico solo una cosa: beate loro!
Io è già tanto se riesco a svegliarmi la mattina e ad affrontare il mio personale calvario (farsi la doccia, vestirsi, andare al lavoro) senza dare di matto.
Inoltre, in queste settimane non ho letto nulla di abbastanza interessante da spingermi a scrivere una recensione... a parte Il giardino segreto, libro che ho scoperto in ritardo e che ho adorato con tutta me stessa, soprattutto perché la Burnett è riuscita a regalarmi per qualche ora lo stesso senso di meraviglia tipico dell'età infantile che provano i protagonisti: la piccola, antipatica Mary, che si redime grazie alla bellezza della natura e che viene tristemente (ma necessariamente) strappata a dei genitori distratti, a un clima e a una società che non giovano né al suo carattere né alla sua salute; per non parlare del dispotico e indisponente Colin... quel bambino è un concentrato di tristezza, soprattutto considerando la cattiva educazione che gli hanno impartito il padre e dei servitori fin troppo lassisti. Grazie al cielo Mary riuscirà a smuoverlo dalla sua depressione! E' incredibile la solidità di questo romanzo, il senso di sicurezza che infonde, un classico intramontabile che ha da poco compiuto cento anni ma che non perde il suo fascino, la sua malia, una profondità toccante perché semplice, un promemoria di come la felicità si trovi soprattutto nelle piccole cose. 

Un altro libro che ho letto e che mi ha piacevolmente sorpreso è Colpevole di amare della Ward. Ho conosciuto quest'autrice grazie a La confraternita del pugnale nero, saga vampiresca che non ho apprezzato per niente (anzi, l'ho trovata piuttosto soporifera). Ma, come di certo già saprete, il mio problema di fondo è che non mi piacciono i paranormal romance, non esercitano alcun fascino su di me, soprattutto perché la realtà descritta in questo tipo di libri non è abbastanza vicina da coinvolgermi ma neanche abbastanza lontana da farmi evadere dal tram tram quotidiano. 
Immaginate, quindi, la mia sorpresa quando, letta l'ultima pagina di Colpevole d'amare (che non è un paranormal romance, ma un contemporaneo) ho scoperto che questa storia dal ritmo incalzante ha catturato completamente la mia attenzione, spingendomi a divorarne le pagine in poche ore. 
La storia è trita e ritrita (lui è ricco, bello da morire e rigorosamente fidanzato con un'altra. Lei è bellissima&vergine, una solitaria, asociale e anche un po' derelitta), ma ha qualcosa di profondamente carismatico... probabilmente è l'ottimo stile della Ward (ottimo se confrontato con le varie Kate Lauren, Lauren K.Hamilton e Lisa Jane Smith!) ad avermi accattivata. Lo consiglio!

Ti prego lasciati odiare (Newton Compton, 9,90 euro) è invece stata una delle delusioni più scottanti di quest'anno: senza stare a fare troppi giri di parole, raramente mi è capitato di leggere un libro più insulso di questo (non l'ho neanche finito, ed è raro che io non finisca un libro). Prima che i soliti avvocatucci delle cause perse prendano di mira il mio blog dandomi della kattivona e accusandomi, con un'inelegante e sessista caduta di stile, di avere le mestruazioni, sappiate che siamo nel 2012, che esiste la libertà di parola e che io sono stronza tutti i giorni della settimana, non solo quando ho le mie cose. 
Se invece vi fidate almeno un pochino del mio parere, lasciate perdere questo libro! E' uno dei romanzi più sciocchi, insignificanti e mal riusciti che io abbia mai letto. Non è una semplice questione di stile: sono proprio i contenuti a essere pessimi, i dialoghi lenti, noiosi e paradossali, i protagonisti hanno entrambi una faccia da schiaffi ché già a pagina 30 avevo voglia di spedirli nella steppa siberiana, con la fervida speranza che non trovino mai più la strada di casa!  

Altra lettura deludente -prevedibilmente deludente- in cui mi sono imbattuta è L'isola dell'amore proibito di Tracey Graves. Sapevo che sarebbe stato un errore iniziare questo romanzo, ma non ho resistito: tutti ne parlano come se fosse un caso editoriale, un libro-scandalo in cui viene raccontata la storia d'amore del secolo. Invece io la riassumerei in questo modo: ci sono un ragazzino di 18 anni e la sua secsi trentenne professoressa, entrambi sono dispersi su di un'isola deserta, dopo una serie di sbirciatine (da parte di lui) e di incidentali palpeggi (da parte di lei), alla fine i due si mettono a ch... ahem, a farsi le coccole. Che barba che noia che barba che noia! Sarebbe più eccitante guardarsi una puntata di Teletubbies. 
L'isola degli amori proibiti è un libro senza infamia e senza lode, che non ha un pubblico specifico: potrebbe piacere alla quarantenne sessualmente frustrata come alla quindicenne che non ha mai baciato un ragazzo; regalerà qualche ora di svago ai lettori di romanzi d'evasione, deluderà chi si aspettava un caso editoriale, lascerà indifferenti chi, in una storia d'amore, cerca qualcosa di più intenso delle avventure di uno sbarbatello che s'innamora di una che potrebbe essere sua madre. 


E voi, avete letto qualcuno di questi libri? Che ne pensate? Fatemi sapere! :P




5 commenti:

  1. Colpevole d'amare, questo mi intriga parecchio!
    Concordo con alcuni dei libro sopra citati. :)

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  2. Maccerto!
    Il giardino segreto, se non sbaglio, te l'ho consigliato io!
    Se vuoi altre dritte sicure sulla letteratura per ragazzi sappi che, molto immodestamente, mi considero un'esperta.
    La serie della Ward, affettuosamente chiamata da me e dalle mie amiche "Il Pugnalone", invece mi piace parecchio... cioè la considero talmente trash da diventare sublime. Concordo sullo stile dell'autrice e leggerò senz'altro il romanzo che segnali (che non avevo mai sentito nominare!)
    ciau.
    sandra

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    1. Mi farebbe molto piacere, Sandra, e aspetto con ansia i tuoi consigli... adoro i libri per bambini (anche se ne conosco pochi) e la mia lista desideri è fin troppo vuota :D ;)

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  3. Mi ispira tantissimo il primo! :)

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  4. Eliiiii ti ho premiato qui: http://mysweet-book.blogspot.it/2013/03/4-premio-per-my-sweet-book.html ;)

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