Recensione: Cinquanta sfumature di grigio e l'urlo di guerra di Stephenie Meyer.




E.L.JAMES
CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO

[[ Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di 21 anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest’uomo bellissimo e misterioso. Convinta però che il loro incontro non avrà mai un futuro, prova in tutti i modi a smettere di pensarci, fino al giorno in cui Grey non compare improvvisamente nel negozio dove lei lavora e la invita ad uscire con lui. Anastasia capisce di volere quest’uomo a tutti i costi. Anche lui è incapace di resisterle e deve ammettere con se stesso di desiderarla, ma alle sue condizioni. Travolta dalla passione, presto Anastasia scoprirà che Grey è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dall’ossessivo bisogno di controllo, ma soprattutto ha gusti erotici decisamente singolari e predilige pratiche sessuali insospettabili… ]]



Il caso editoriale dell'anno, dicono. Un libro che ha stregato milioni di lettrici in tutto il mondo. Le donne si immedesimano in Anastasia, e sognano di avere al proprio fianco (o tra le proprie gambe, questione di punti di vista) un uomo come Christian. 
Un concentrato di amore ed erotismo; un libro senza pretese, che fa sognare il lettore, che lo fa evadere dalla routine quotidiana, da fidanzati (dis)attenti e serate passate a guardare C'è posta per te. Signori e signore, vi presento Fifty Shades of grey.
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La verità è un'altra: questo libro è un harmony. Pubblicizzato alla grande, certo, e con una bella copertina. Ma se 'la classe non è acqua', e 'non puoi trasformare lana grezza in seta egiziana', la triste verità è che questo libro è un harmony pubblicizzato alla grande e con una bella copertina. Punto. 
Però. 
Ci sono due elementi che differenziano Cinquanta sfumature di grigio da un normale romanzo rosa. 
In primis,  E. L. James scrive peggio di un'autrice harmonyana. Molto, molto peggio. Se non mi credete, guardate qui: 

Christian Grey , il dio greco, mi vuole, e io voglio
lui, qui… adesso, in ascensore.

Andiamo. Persino la ficcynara più inesperta del mondo avrebbe saputo fare di meglio. E giusto perché di ficcyne si parla: inizialmente, Cinquanta sfumature di grigio era una fanfiction su Twilight. L'autrice, tale E.L.James, che di mestiere fa la produttrice televisiva, e che quindi sa come e quando vendere un determinato prodotto, si è limitata a cambiare il colore degli occhi e i nomi dei protagonisti (non più Bella e Edward, ma Christian e Anastasia). 
Le analogie con Twilight, ma soprattutto con la tipica ficcyna AU e OOC in voga nei Twilight fandom di qualsiasi Paese, sono troppe e troppo evidenti. 
Tuttavia, per chi non ne sapesse nulla di fanfiction e non gliene potrebbe fregare di meno di Twilight, Stephenie Meyer e tiziocaiotipetto, mi limiterò a riassumere il motivo per cui questo romanzo è un totale fallimento. 
Partiamo dalla trama: lei è dolce, ingenua e ovviamente vergine. Alla veneranda età di 22 anni, non ha mai baciato un ragazzo. Lui è ricco, ricchissimo. E' un genio della finanza, e a 27 anni ha fondato un impero economico in continua espansione. Maniaco del controllo, bellissimo e misterioso, solo come un cane, a parte qualche avventura di poca importanza, Christian si lascia affascinare dallo straordinario candore di Anastasia, la quale è a sua volta stregata da quest'uomo algido, impenetrabile ma irresistibilmente sensuale, che la condurrà nel vortice di un oscuro piacere... 

Siamo seri: un'autrice di Harmony avrebbe certamente saputo essere più originale.
In confronto, Federico Moccia è uno Scrittore con la maiuscola, talentuoso e socialmente impegnato. 
Non ho molto altro da aggiungere su questo libro: è scritto coi piedi e anche i lettori meno esperti se ne accorgerebbero; i personaggi sono non piatti, di più. Stereotipi a gogò, tanto che più di una volta mi sono ritrovata a scorrere le pagine con un sorriso di derisione sulle labbra. 
Non so perché il romanzo di E.L.James abbia avuto tanto successo, ma in lei tutto questo talento non ce lo vedo.  Dialoghi ai limiti dell'assurdo, ritmi narrativi lenti e ingarbugliati (la James tende a dilungarsi su vicende che andrebbero trascurate, e a trascurarne altre che andrebbero approfondite), personaggi estremi e inverosimili, talmente fuori dal mondo che non riesci ad immedesimarti nei loro pensieri, sogni e desideri (per la cronaca: a me non piacerebbe affatto essere succube, fisicamente e psicologicamente, di un tipo come Christian Grey); una protagonista svenevole e imbarazzante, che insulta l'intero genere femminile con le sue moine da moderna Eva in jeans e fusciacca. 
L'intero romanzo è caratterizzato da periodi troppo corti. Come quelli che sto scrivendo io. 
Il che mi fa immaginare che non sia stato un essere umano a scrivere questo libro (un essere umano dotato di un cervello pensante e capace di scrivere frasi più.lunghe.di.tre.parole.), ma un computer che ghigna alle nostre spalle per averci propinato questo polpettone di sesso, stereotipi e ancora sesso al vertiginoso prezzo di 14,90 euro. 
[Pensieri random: ma che so scemi quelli della Mondadori? Spendere la bellezza di trentamila lire per un romanzetto che ne vale al massimo cinque? Il mondo se ne sta andando allo sfacelo, ecco cosa succede]
E comunque. A parte suggerirvi di non comprare questo... libro, proprio non so cosa dirvi. Mrs. E.L.James non è una scrittrice e si vede, che se ne torni pure a lavorare in televisione, noi lettori accaniti faremo sicuramente a meno della sua presenza... e soprattutto delle sue storie. 
Per concludere: voi che per tutti questi anni vi siete divertiti a sbeffeggiare tale Federico Moccia; voi, che storcete il naso di fronte ai libri di Stephenie Meyer; voi che sfottete Hunger games, che definite la saga di Harry Potter 'roba per minorati mentali'. Voi che ve la prendete tanto con Lisa Jane Smith *tossicchia imbarazzata*.
Ebbene, mi spiace darvi una così triste notizia, ma sappiate che in giro c'è di peggio, e che questo peggio si chiama Fifty shades of grey. 








Gli altri due libri della serie, nel caso aveste soldi da buttare nella latrina: 






7 commenti:

  1. Elisa, appunto come hai ricordato tu alla fine... Ci saranno altri due libri!!! °-°
    Io non oso immaginare che trama e che continuo di storia sia riuscita a creare questa James, e sinceramente non mi interessa molto.
    Questo libro non mi ha mai attirato ed ora, dopo la tua recensione ancora meno. Ne aspetterò altre e vedrò cosa dicono.

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  2. Io sinceramente per ora ho letto solo recensioni positive, non di blogger ma di normali lettori... dicono che è 'un libro emozionante'.
    Mah! A me sembra solo orrendo e scritto con i piedi.

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    1. No no, io aspetto recensioni di altri blogger. Che magari non sono legati in modo dissolubile all'esperienza "Twilight" e tutto il suo seguito...

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  3. posso dire la mia? XD
    ho letto questo libro..... ho riso tutto il tempo e sperato fino all'ultimo che ci fosse un'evoluzione, invece c'è solo sesso ed è scritto da zappatori e l'unico motivo per cui leggerò il secondo è solo xchè quello che mi interessa è la storia di Mr Grey se non fosse per quello ADIOS XD
    mi domando poi xchè fare 3 libri??? xchè non farne uno e fatto bene??? capisco la pubblicità e tutto ciò che porta a far soldi... ma almeno fate che i 3 o 4 o 15000 libri della serie siano decenti... in queste situazioni mi viene un senso di sconforto che non avete idea -.-

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  4. Tu sì che sai fare recensioni brevi e concise: "sappiate che in giro c'è di peggio, e che questo peggio si chiama Fifty shades of grey."
    LOL

    Primavere

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  5. Se questo è un libro emozionante, a detta di alcune lettrici, io sono Cicciolina.
    Giusto per restare in tema con la trama -.-

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  6. Due personaggi schizzofrenici alla disperata ricerca di un vero autore.
    Mi hanno passato il pdf di questo e gli altri due li eviterò come l'orticaria.

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