Ti consiglio un libro: Lady Susan di Jane Austen


  

*Attenzione*
In questa recensione sono presenti spoiler



Il libro: La città di provincia, le chiacchiere misurate dei salotti, le ferree regole e convenzioni dell'universo piccolo-borghese: in questa breve opera gli ingredienti per entrare nello straordinario mondo della Austen ci sono tutti. La protagonista di "Lady Susan", frizzante romanzo epistolare, è una donna energica, intelligente, senza scrupoli, che si diverte a giocare con i sentimenti degli uomini. Il Settecento inglese della borghesia di provincia, delle buone maniere, del matrimonio come aspirazione suprema: Jane Austen ha saputo dipingere il suo tempo con grazia ed eleganza, ma ne ha lasciato accuratamente emergere, con le stesse armi tipiche di quei salotti - arguzia, bon ton, ironia -, gli aspetti più retrogradi, rivelandosi, pur tra le pareti domestiche, donna di spirito e femminista "ante litteram".
Prezzo: 0,99
Casa editrice: Newton compton


**Cosa ne penso**


Lady Susan (letto nell'edizione dei classici Newton a 99 centesimi che, tra parentesi, è fatta anche piuttosto bene) è un romanzo che mai avrei sospettato potesse scaturire dalla penna di una scrittrice come Jane Austen. Scrittrice che io ho sempre -paradossalmente- definito cinica ma con ideali romantici -contrasto, questo, che l'ha resa celebre in tutto il mondo e che ha innalzato la sua scrittura, che l'ha resa universale, sfaccettata e profonda. 
Nei suoi libri più famosi i protagonisti sono tutti belli dentro e fuori, i mariti appropriatamente ricchi, la fortuna volge sempre a favore di eroi ed eroine. In Lady Susan la protagonista è una vipera incantatrice e bugiarda, ignorante e meschina. Nel caratterizzarla, ho come avuto la sensazione che la Austen fosse estremamente compiaciuta di aver creato un personaggio così estremo e sociopatico, che non conosce mezze misure. Ogni scrittore dovrebbe provare la sensazione di spingersi oltre ogni limite, il senso di onnipotenza di possedere completamente un personaggio e di poter scaricare su di esso le proprie frustrazioni, la rabbia nei confronti di una società che non funziona, ammorbata da canoni comportamentali opprimenti: abbandonandosi al proprio estro si prova un sentimento di esaltante onnipotenza, l'ispirazione galoppa, vengono fuori lati di noi che mai avremmo creduto di possedere. Il fascino della scrittura <<di pancia>>, istintiva, viscerale eppure faticosa, poiché imparare a conoscere noi stessi non è mai facile o indolore.
Lady Susan mette in luce il lato più cupo e fatalista di Jane Austen, ed è per questo che l'ho trovato un libro affascinante, pieno di spunti, uno spaccato estremo -a tratti caricaturale- su come Jane Austen vedeva il mondo e la società inglese di inizio ottocento. 

Di questo libro mi è piaciuto: lo stile della Austen è come al solito delizioso, graffiante, la sua scrittura brillante e complessa, costruita ma non pomposa. I suoi libri, Lady Susan incluso, sono un ritratto fedele di un periodo storico molto affascinante. La Austen è capace di rievocare nella mente del lettore la vividissima coriandola di mode, tendenze e l'etichetta di un'epoca indimenticabile che culturalmente ha dato molto all'Inghilterra e al mondo occidentale. 
Questo è un racconto pieno di pepe, che tiene incollato il lettore alle pagine, ansioso di sapere se la protagonista avrà la meritata punizione o se riuscirà a passarla liscia ancora una volta. Sono rari i romanzi che riescono a catturare così completamente la mia attenzione: l'ho letto in poche ore, e non per la sua brevità (ci sono libri di cento pagine che ho impiegato settimane a finire, tanta era la noia) ma per l'incredibile carisma dei personaggi, per la sveltezza dei ritmi narrativi, per come la Austen mette a nudo la sua anima e il suo disgusto nei confronti di una società di cui, nonostante l'amore per i balli, le soirèe e la compagnia, intravede anche le tare. Lady Susan ci svela il lato più profondo e crudo dell'autrice -lato che avevamo già intuito da alcuni passi dei suoi libri più famosi, resi celebri dalla sua intelligenza graffiante e dal suo spiccato cinismo. 

Di questo libro non mi è piaciuto: 
. Una cosa che personalmente detesto sono gli inciuci: il protagonista di questo romanzo s'innamora prima di Lady Susan, e poi della figlia di lei. Proprio non tollero questi intrecci alla Beautiful. 
. La figura maschile di questo libro è un uomo insulso e credulone, sciocco e privo di buon senso. Non sopporto i personaggi senza p... olso, che si fanno incantare da un bel visino senza scorgere la grettezza che si nasconde sotto la superficie. Come si può essere felici al fianco di un elemento del genere, che della vita vedrà sempre e solo il lato meno profondo?


2 commenti:

  1. Ho cambiato account e nel "trasloco" mi ero persa il tuo blog.. Recuperato subito! :D

    Bellissima la recensione! A me è piaciuto, considerando che "ragione e sentimento" per me è stato un iceberg invalicabile.. :DD

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  2. Nuova lettrice di questo blog che sono contentissima di aver scoperto proprio grazie al gruppo di lettura dedicato a "Lady Susan". Sono assolutamente d'accordo in tutto!

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