Toccata & fuga: A spasso con Jennifer di Amy Sheibe





AMY SHEIBE - A SPASSO CON JENNIFER





Il libro: Cosa fai tutto il giorno? Allacci scarpe da tennis, cambi pannolini, asciughi succo di frutta rovesciato, porti il passeggino ad aggiustare, sforni torte bruciate, canti "Ninna nanna, ninna oh!" e sai a memoria l'intera filmografia della Disney? D'accordo, e quando trovi il tempo per fare un doccia, andare dall'estetista per non sembrare l'anello mancante tra una donna e una scimmia e avere una vita privata? E che dire del fatto che per fare sesso con tuo marito, ormai dovete scriverlo in agenda? È ciò che accade a Jennifer Bradley, ex reginetta del liceo e neomamma di due piccole pesti: Georgia, una bimba di quattro anni fin troppo precoce, e Max, l'ultimo arrivato di tredici mesi, che cammina benissimo ma si rifiuta di farlo in presenza dei genitori. Jennifer ha abbandonato una promettente carriera da Christie's per crescere i figli. Ma nessuno ha pensato di metterla in guardia sulle insidie che si nascondono nella vita di una giovane mamma. Quando non è la suocera che la fa impazzire per convincerla ad affidarle i bambini, ci si mette Thom, che annuncia di essere in partenza per Singapore per non-si-sa-quanto-tempo. E proprio quando Jennifer decide di chiedere aiuto ai propri parenti, ecco che dagli armadi spuntano vecchi scheletri di famiglia e il suo ex fidanzato, l'eterno Peter Pan, che decide dopo anni di invitarla a cena. Manca soltanto un'irrinunciabile offerta di lavoro per mandarla del tutto in crisi, insieme a quella fastidiosa acidità di stomaco mattutina.
Prezzo: 10,50
Casa editrice: Piemme Bestseller



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IN POCHE PAROLE...

Che titolo idiota, direte voi. In effetti, ho esitato a comprare questo libro proprio a causa del titolo. Temevo di essere incappata nella solita cantonata per donnicciole frustrate. E Jennifer frustrata lo è, eccome se lo è! Però a me questo libro è piaciuto. E' scritto bene, con uno stile fresco e brillante, ironico e riflessivo, e fa pensare ai sacrifici che noi donne, madri, mogli e lavoratrici, dobbiamo compiere per essere soddisfatte della nostra vita. Parla anche dell'amore materno e di come, a volte, questo sentimento soffochi l'amor proprio. Come per tutti i sacrifici, Jennifer pagherà il prezzo delle sue decisioni: abbandonare il lavoro per dedicarsi esclusivamente alla famiglia, alle due piccole pesti nate dal matrimonio con Thom, che sarebbe il marito ideale se non fosse completamente, parossisticamente assorbito dall'idea di fare carriera. Thom, che lascia sola la moglie e si trasferisce per tre mesi a Singapore. Jennifer è sconvolta, stanca e ha perso fiducia in se stessa: piano, con l'aiuto delle sue amiche e di un istruttore di nuoto meravigliosamente-sexy-ma-sfortunatamente-gay, riprenderà in mano la sua vita senza rinunciare al benessere dei figli, senza sacrificare la serenità familiare. 
Che altro dire? Di solito sui chick lit non mi sbilancio molto, anche perché, come tutti i generi pilotati, non ha bisogno di analisi profonde e non ispira filosofie (spicce o meno che siano). 
Però consiglio questo libro se volete passare un pomeriggio di totale relax in compagnia di una protagonista in cui è facile immedesimarsi, condividere le sue paure, la sua rabbia e le sue soddisfazioni. E, perché no?, magari trovare per vie trasverse il coraggio di fare una veloce marcia indietro, se volete riappropriarvi di qualcosa che avete perso e che volete a tutti i costi ritrovare. 




CONSIGLIO MUSICALE
LOREDANA RETTORE - LAMETTE


2 commenti:

  1. bello bello XD sai già che lo sto cercando vero? :P

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  2. oh, fallo mia adepta, è un libro davvero molto carino :)

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