KERSTIN GIER
RED - BLUE - GREEN
Alcuni giorni fa, una mia amica mi ha consigliato di leggere una trilogia famosissima, divenuta best-seller in più di 30 paesi, acclamata da un pubblico prevalentemente adolescenziale, adolescenziale come la protagonista, Gwen, che di anni ne ha 16 e che conduce una vita piuttosto spensierata, tra serate passate a guardare film sdolcinati con la sua migliore amica e aspri battibecchi con i suoi compagni di classe. Gwen vive nell'ombra della cugina Charlotte, bella e perfetta, talmente perfetta da sembrare quasi irreale, se non fosse per la sua aria di superiorità e per i suoi spesso incomprensibili scatti di gelosia.
LA STORIA
Charlotte è la prescelta, abituata fin dalla nascita all'idea che un giorno i suoi poteri affioreranno e le permetteranno di viaggiare nel tempo. Se non fosse che all'improvviso Gwen scopre che, a causa di un segreto taciuto dalla madre, è lei ad aver ereditato questo dono e a dover compiere pericolosissime missioni per conto di una società segreta che vuole salvare il mondo...
Ho adorato questa trilogia: la freschezza dello stile, l'indubbia originalità della trama, l'ironia che pervade ogni capitolo, per non parlare del fatto che Red, Blue e Green, meglio noti come la Trilogia delle gemme, si leggono che è una meraviglia, grazie alla sveltezza della narrazione e al brillante talento umoristico di Kerstin Gier. Di questa autrice ho letto anche In verità è meglio mentire (Corbaccio, 9,90 euro) e il suo modo di raccontare, ma soprattutto i suoi personaggi mi hanno conquistata... adoro le eroine un po' imbranate, quelle capaci di fare una figura del cavolo non appena mettono piede fuori dal letto, spesso circondate da personaggi stranissimi e in grado di strapparti una risata persino nelle giornate più nere.
IL TEMPO DELLE MELE
Come ho già detto, Gwen è una ragazza come tante, un po' sfigatella, che ama bighellonare insieme alla sua migliore amica Leslie, abbuffarsi di pop corn e gelatina e litigare con i suoi antipatici compagni di classe. Gwen vive in una grande casa insieme a sua madre, i suoi adorabili fratellini Nick e Caroline, la nonna materna, sua cugina Charlotte e l'insopportabile zia Glenda. Charlotte si dà un sacco di arie, perché fin da piccola è stata abituata all'idea di essere una creatura speciale, al fatto che un giorno compirà il suo primo viaggio nel tempo, entrando a far parte di una società segretissima che vuole salvare il mondo. Finché il destino non ci metterà il becco e deciderà che non è lei la prescelta. Come reagirà Gwen? E, soprattutto, riuscirà a non innamorarsi perdutamente del suo bellissimo, carismatico e perfetto compagno di avventure, Gideon de Villiers?
AMOR CH'A NULLO AMATO
La risposta è no. Gwen è dolce, ingenua e ha un cuore incredibilmente romantico: si lascerà subito ammaliare dai begli occhi verdi di Gideon. Peccato che questa specie di Dio sceso in terra *sarcasmo* non la calcoli minimamente, così che Gwen sarà costretta a nascondere (con scarsi risultati) il suo amor fou e a sopportare di vederlo flirtare con l'antipatica Charlotte. Ora, non essendo io abituata a leggere urban fantasy, trovo piuttosto ridicoli questi macho man che non assomigliano neanche lontanamente a dei comuni mortali, ma vengono descritti come Adoni dalla bellezza spettacolare, il fisico scolpito, un'insuperabile intelligenza e blablabla. Questo tipo di protagonisti mi fa un po' specie, ma si può sorvolare su una simile piccolezza se si considera che Gwen è una delle 'eroine' letterarie più divertenti e simpatiche di cui ho memoria.
GLI ANEDDOTI STORICI
Nel corso dei viaggi nel tempo che Gideon e Gwen dovranno intraprendere, compaiono o vengono nominati alcuni personaggi storici molto famosi, tra cui la Duchessa del Devonshire, donna dalla personalità molto carismatica che ho incontrato per la prima volta nel film con Keyra Knightley e Ralph Fiennes e la cui vita mi ha subito appassionata, tanto da spingermi a leggere numerosi saggi sull'argomento. Queste comparse rendono la saga molto più interessante e, soprattutto per i più piccini, costituiscono un'ottima occasione per documentarsi su periodi storici che purtroppo nei testi scolastici vengono a malapena accennati.
SE MI LASCI NON VALE
Quale disdetta per Gwen scoprire che l'interesse che Gideon aveva mostrato nei suoi confronti è una mera finzione! Non è mai divertente assistere alle pene d'amore di una sedicenne ma, ancora una volta, la brillante ironia di Kerstin Gier riesce a trasformare le situazioni più noiose e ripetitive in un'occasione per farsi un paio di risate. Inoltre, non è tutto oro quel che luccica, e Gideon ha una confessione importante da fare alla sua compagna di avventure...
Che altro dire, se non che vi consiglio di leggere questa trilogia e di lasciarvi trascinare dall'entusiasmo e dalla spontaneità di Kerstin Gier? Vi assicuro che non ve ne pentirete.
CONSIGLIO MUSICALE
LA TRILOGIA DELLE GEMME
RED: Per l'amica Leslie, Gwendolyn è una ragazza fortunata: quanti possono dire di abitare in un palazzo antico nel cuore di Londra, pieno di saloni, quadri e passaggi segreti? E quanti, fra gli studenti della Saint Lennox High School, possono vantare una famiglia altrettanto speciale, che da una generazione all'altra si tramanda poteri misteriosi? Eppure Gwen non ne è affatto convinta. Da quando, a causa della morte del padre, si è trasferita con la mamma e i fratelli in quella casa, la sua vita le sembra sensibilmente peggiorata. La nonna, Lady Arisa, comanda tutti a bacchetta con piglio da nobildonna e con l'aiuto dell'inquietante maggiordomo Mr Bernhard, e zia Glenda considera lei, Gwen, una ragazzina superficiale e certamente non all'altezza del nome dei Montrose. E poi c'è Charlotte, sua cugina: capelli rossi, aggraziata, bravissima a scuola e con un sorriso da Monna Lisa. È lei la prescelta, colei che dalla nascita è stata addestrata per il grande giorno in cui compirà il primo salto nel passato. Charlotte si dà un sacco di arie, ma Gwen proprio non la invidia: sa bene che si tratta di una missione pericolosissima non solo per la sua famiglia ma per l'umanità intera, e da cui potrebbe non esserci ritorno. E non importa se Charlotte non viaggerà sola ma sarà accompagnata da un altro prescelto, Gideon de Villiers, occhi verdi e sorriso sprezzante... Gwen non vorrebbe davvero trovarsi al suo posto. Per nulla al mondo...
BLUE: "Molto probabilmente il mio organismo aveva prodotto più adrenalina negli ultimi giorni che nei sedici anni precedenti. Erano successe così tante cose e avevo avuto così poco tempo per riflettere" Gwendolyn ha tutte le ragioni di questo mondo per pensarla così. Ha appena scoperto di non essere una normale ragazza londinese, bensì una viaggiatrice nel tempo che i Guardiani - una setti segreta che ha sede nel dedalo di vie intorno a Temple Church - inviano nelle epoche passate per prelevare una goccia di sangue dai dodici prescelti e completare il cronografo, una missione da cui dipende il destino dell'umanità. Peccato che la sua famiglia non l'avesse informata perché tutti erano convinti che la predestinata fosse l'odiosa cugina Charlotte e peccato che, di conseguenza, Gwen avesse trascorso gli ultimi sedici anni della propria vita a studiare (poco), giocare (molto), chiacchierare e divertirsi con le amiche come ogni ragazza. Mentre avrebbe dovuto imparare a tirare di scherma, ballare il minuetto, apprendere nozioni di storia universale e conversare in modo appropriato con l'aristocrazia del Settecento. Quasi tutto, nella sua nuova situazione, la infastidisce: essere sballottata avanti e indietro nei secoli, la supponenza mista a invidia della cugina Charlotte, la noia delle lezioni di ballo e portamento... Poche cose le piacciono: il piccolo gargoyle fantasma Xemerius, che solo lei Gwen può vedere e, naturalmente, il suo compagno di viaggi nel tempo: Gideon, bello da morire...
GREEN: "Sono davvero contento di avere chiarito le cose. In ogni caso resteremo sempre buoni amici, giusto?" Quando un ragazzo dice così a una ragazza non è che la renda pazzamente felice. Se poi il ragazzo in questione è Gideon de Villiers, occhi verdi e capelli corvini, Gwendolyn Shepherd, la destinataria del messaggio, si sente precipitare decisamente negli abissi dell'infelicità. E sì, perché, nelle due settimane che le hanno sconvolto la vita, facendole quasi dimenticare di essere una normale studentessa di sedici anni di una normale scuola londinese, Gideon le era sembrato la sua unica ancora di salvezza. Solo da due settimane, infatti, Gwen ha scoperto di essere predestinata a viaggiare nel tempo per portare a termine una missione pericolosissima da cui dipende il destino dell'umanità intera. Una faccenda che, in realtà, non le interessa affatto, diversamente dalla cugina Charlotte, che era convinta di essere lei la predestinata e che era stata educata ad affrontare situazioni e persone di ogni tempo e ogni luogo. Solo per Gideon, il suo compagno di viaggi nel passato, Gwen ha trovato sopportabile l'essere sballottata da un secolo all'altro alla ricerca di un cronografo perduto, ma ora perché dovrebbe continuare a lasciarsi tiranneggiare dall'implacabile setta dei Guardiani? D'altra parte, è vero che a poco a poco sta scoprendo segreti insospettabili sulla propria famiglia che la riguardano molto da vicino...
Mmmmh! Non avevo ancora preso in considerazione questa saga percèh non ero sicura fosse il mio genere e non so come mai! Dopo aver letto le tue parole credo proprio che la metterò in wish list!
RispondiEliminaBellissima la scelta musicale :)
ciao cara. Bé, a me il libro è piaciuto molto e non posso che consigliartelo, secondo me si rivelerà una bella esperienza di lettura :)
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