Parole di carta: Il diario di Bridget Jones




Dopo settimane di silenzio, riprendo in mano le rubriche del blog.
E lo faccio con Parole di carta, uno degli appuntamenti che preferisco in assoluto. Vi ricordo le regole: 
- prendi il libro a te più vicino
- aprilo in una pagina a caso
- condividi con noi la prima frase su cui ti cade l'occhio 

Il libro a me più vicino. Uhm, non che in questo momento abbia molta scelta, considerando che sono in vacanza e che ho portato con me pochissimi volumi. Uno di questi è Il diario di Bridget Jones di Helen Fielding, perché volevo avere un romanzo con cui distarmi durante il volo (nel caso ve lo stiate chiedendo sì, ho pure la sfortuna di soffrire di mal d'aereo). 



Ho letto in un articolo che Kathleen Tynan, defunta moglie del defunto Kenneth, aveva una grande calma interiore e, quando scriveva, la si trovava vestita di bianco seduta a un piccolo tavolo al centro della stanza, con vicino un bicchiere di vino bianco ghiacciato. Quando era in ritardo con un comunicato stampa per Perpetua, Kathleen Tynan non si sdraiava completamente vestita e terrorizzata sotto il piumino del letto a fumare una sigaretta dopo l'altra, trangugiando saké freddo da una coppetta e applicandosi il trucco istericamente in cerca di un'attività sostituitiva. Kathleen Tynan non avrebbe permesso a Daniel Cleaver di portarla a letto tutte le volte che ne aveva voglia senza essere il suo fidanzato. E non si sarebbe neppure sbronzata fino a non capire più niente per poi stare male come un cane. Vorrei tanto essere come lei (anche se, ovviamente, non morta). 


Voi, invece? Cosa state leggendo? Andiamo, fatemi vedere! :) 

2 commenti:

  1. << Ma sopratutto si tratta di sesso, giusto? >> disse Sophie.
    << E tu mi vuoi per cosa? >> ribatté Phin. << Il terzo giorno che ti ho conosciuta ti sei sdraiata sulla banchina per me. la notte successiva sono tornato con un piano per farti sdraiare di nuovo, però hai detto 'fottimi' prima che potessi fare una mossa. il giorno dopo sto pensando di venire a trovarti e ti presenti alla libreria prima che potessi trovare le chiavi della mia auto. Non menzionerò nemmeno cosa hai fatto ieri con il soffione della doccia perchè te ne sono riconoscente. Ora, per che cosa mi vuoi? >>
    Sophie sospirò << Per il sesso. >>
    << Quindi siamo sulla stessa barca? >>
    << Ne dubito >> disse Sophie << tu indossi Armani>>


    Temptation di Jennifer Crusie

    Dell'autrice in italia sono stati pubblicati solo questo ed una scommessa per amore. E' il più vicino perchè lo sto per cominciare infatti quella citazione è di un pezzo più avanti.
    Eli poi non mi hai detto se quel libro ti è piaciuto o meno! :D

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