Pochi spiccioli, libri a meno di cinque euro. Questa settimana: Sai tenere un segreto? e La bambina che non esisteva




Buon martedì a tutti! Per molti di voi sarà un martedì di vacanza; c'è invece chi, come me, purtroppo deve lavorare... per fortuna trovo sempre dieci minuti da dedicare ai miei amati lettori! 
E comunque. Nuovo appuntamento con Pochi spiccioli, la rubrica più economica del blog!
Come ho più volte ribadito, molte case editrici, considerando la crisi editoriale in corso, hanno deciso di andare incontro al lettore e di diminuire il prezzo dei libri.
Anche noi di Fiumi di parole cavalchiamo l'onda del 'keep calm and fuck the crisi', e lo facciamo consigliandovi titoli che non sforino la cifra dei cinque euro. 
Questa settimana ho due proposte molto interessanti, entrambe recentemente uscite in edizione economica.
La prima è Sai tenere un segreto?  di Sophie Kinsella (ed Mondadori; 5,90 euro); best seller che ha scalato le classifiche e conquistato il cuore delle lettrici femminili di tutto il mondo. 
La seconda s'intitola La bambina che non esisteva di Shakib Siba (Piemme; 5,90 euro) altro successo editoriale che sono molto curiosa di leggere anch'io. 



Sai tenere un segreto? 


Emma Corrigan è una ragazza normale, lavora in una multinazionale e ha un fidanzato simpatico. E come tutte le ragazze normali coltiva i suoi sogni, i suoi segreti e le sue paure. E proprio cercando di fronteggiare una delle sue più grandi paure, quella di volare, si trova a raccontare tutti i suoi più intimi segreti al suo compagno di viaggio, un simpatico americano. Che altri non è che... Abbandonata Rebecca, la protagonista del ciclo "I love shopping", Sophie Kinsella regala ai suoi lettori un nuovo divertente personaggio femminile.




La bambina che non esisteva 

Aveva pregato con tutte le forze che fosse un bambino. Suo marito, il giovane e valoroso comandante, non avrebbe potuto sopportare l'affronto di una femmina. Daria lo sapeva bene, e sapeva anche quale terribile punizione poteva essere inflitta alle donne che non erano in grado di partorire un primogenito maschio. Eppure aveva fallito. Era nata Samira, una bambina. Lo aveva capito subito, aveva letto la sua colpa sul volto amareggiato dell'uomo che amava e che la amava. L'uomo era sconcertato. Perché proprio a lui? Cosa avrebbero pensato i suoi soldati, cosa avrebbero detto al villaggio quando la notizia fosse giunta? Non era possibile. E così aveva deciso: la bambina sarebbe stata cresciuta come un maschio. Sarà Samir. Sulle montagne dell'Hindu Kush, in Afghanistan, Samir impara a cacciare, ad andare a cavallo, a sparare. A credere ciecamente a suo padre, che venera come un dio. E quando il comandante viene ucciso in un combattimento, gli uomini del villaggio non hanno dubbi: anche se non è che un ragazzino, Samir dovrà diventare la loro guida. Ma quando la natura giungerà a reclamare ciò che le spetta, l'artificio così a lungo alimentato inizierà a vacillare. Sarà allora che Samira inizierà la sua lotta per rimpossessarsi della propria vita e del proprio destino. 









Bene, non mi resta che augurarvi buona serata e... a domani!  

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