Titanic: cent'anni dopo, un ricordo ancora vivo



Ho appena finito di vedere questa mini-serie... molto carina, se non fosse che in alcuni punti stavo per morire di noia. Troppi flashback. L'affondamento è stato narrato dal punto di vista di più personaggi, per ben quattro volte. Sarebbe come leggere Il conte di Montecristo prima dal punto di vista di Edmond Dantes, poi da quello di Mercedes, dopodiché toccherà a quel tontolone di Albert de Morcef, e infine, tanto per non escludere proprio nessuno, sarà il turno di uno dei camerieri italiani del conte.  Immaginatevi la noia. Comunque c'è una domanda che mi frulla in testa da un po': vedrò mai un film in cui Maria Doyle Kennedy non interpreterà la parte della moglie sfigata abbandonata e segregata in un convento/ moglie sfigata e abbandonata che torna per vendicarsi e poi muore / moglie sfigata con un marito spaventosamente simile a Mr. Collins e dall'infausto destino??



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