RomanticaMente: Non sparare, baciami di Sharon Krum




SHARON KRUM
NON SPARARE, BACIAMI



Jane Spring ha trentaquattro anni, vive a New York e lavora come viceprocuratore distrettuale collezionando un successo dopo l'altro. Lo stesso non si può dire della sua vita sentimentale: pur trovandola molto attraente e simpatica gli uomini scappano dopo il primo appuntamento, e Jane non capisce perché.
Cresciuta secondo le rigide regole militari dal padre vedovo - un generale pluridecorato -, Jane non ha mai avuto un modello femminile. Un giorno, di colpo giunge l'illuminazione: vede in televisione una serie di film con Doris Day. E capisce ciò che gli uomini desiderano davvero: una donna con sani principi morali, sì, ma soprattutto femminile, premurosa, sottomessa, zuccherosa... tutto quello che lei non è! Jane si trasforma in una copia perfetta dell'attrice e il successo è garantito...
Prezzo: 9,50 euro
Casa editrice: Mondadori
Pagine: 268



Che titolo idiota, direte voi. Ebbene sì, ma non dovremmo stupirci, considerando che gli editori italiani si prendono fin troppe libertà quando si tratta di adattamenti e traduzioni. Il titolo originale di questo libro è, infatti, The thing about Jane Spring. Un chick lit che da tempo desideravo poter ammirare negli scaffali della mia libreria, e che per un qualche inspiegabile motivo mi dimenticavo puntualmente di acquistare, ma che oggi, al mercatino dell'usato più famoso di Torino (leggi: Balon) ho trovato all'incredibile prezzo di un euro. Non male, vero? Un altro 'regalo' che mi sono portata a casa (me ne sono fatti fin troppi, ultimamente) è Il bambino con il pigiama a righe di John Boyne, famosissimo romanzo di cui tutti parlano e che tutti idolatrano, e che, di conseguenza, sono curiosissima di leggere. Tornando a noi, Non sparare, baciami è la storia di Jane Spring, single trentacinquenne alla disperata ricerca dell'Uomo Giusto; ricerca che per anni si è rivelata infruttuosa a causa dell'atteggiamento schietto, rigoroso e iper-critico della nostra (s)fortunata protagonista. Jane è stata cresciuta da un padre freddo, autoritario, talmente fissato con la disciplina da costringerla a chiamarlo 'signore'. Flessioni su flessioni ogni volta che prendeva un brutto voto a scuola o si dimenticava di rifare il letto. Escursioni in aperta campagna in pieno inverno, con lo scopo di trasformarla in <<una donna salda, forte, di sani principi>>. Da piccola, Jane era costretta a indossare i vestiti smessi dei fratelli maggiori: niente gonnelline a fiori, per lei, né lucidalabbra, fermagli glitterati e scarpette rosa. Cose che una bambina normale darebbe per scontato, ma lei no; non la perfetta, imperturbabile Jane. Questo rigore a cui è stata costretta fin dalla tenera età l'ha trasformata in una maniaca del controllo: puntuali come un orologio svizzero, gli uomini fuggono a gambe levate dopo un primo appuntamento in compagnia di Jane Spring. La ragazza, stanca dei continui rifiuti, capisce che è ora di cambiare: la trasformazione nella Donna Perfetta, tutta smalti, gonne a tubino e tacchi a spillo non sarà certo una passeggiata, ma Jane è pronta a tutto pur di trovare un uomo che la ami per ciò che... ops!, non è veramente...
Ho letto questo libro in un paio di giorni, e devo dire che non è affatto male. Jane è una protagonista a cui ci si affeziona facilmente, che riesce a coinvolgere il lettore nelle sue disavventure di single-trentenne-in-piena-crisi-ormonale. Simpatica, irriverente, piena di brio,  questa commedia a tinte pastello è l'ideale per chi ha voglia di staccare e di resettare il cervello. 
Un pilastro della letteratura? No di certo. Ma se il vostro scopo è rilassarvi in compagnia di una tazza di té e di un'eroina dei giorni nostri -un'eroina che vi affascinerà con le sue stranezze, che vi intenerirà per la sua ingenuità-; bé, questo è il libro che fa per voi.


1 commento:

  1. olè, anche io lo volevo ma il titolo mi lasciava perplessa, lo prendo oggi pomeriggio ^^

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