Colpo di fulmine: L'allieva di Alessia Gazzola

ALESSIA GAZZOLA

L'ALLIEVA

L'allieva è il primo romanzo di una serie che ha per protagonista Alice Allevi, giovane specializzanda in medicina legale che, nel corso del libro, ne combinerà davvero di tutti i colori. Immatura, spendacciona, svogliata ma all'occorrenza tenace, Alice è il ritratto fedele dell'eroina del ventunesimo secolo, che non deve contrastare ostacoli insormontabili, ma al contrario si districa tra i problemi di tutti i giorni - sbarcare il lunario, il traffico di centro città, brufoli che spuntano a tradimento, insopportabili datori di lavoro, colleghe civette, amori non corrisposti... -

Claudio è una delle ragioni per cui Alice odia il suo lavoro: l'aitante stella nascente della medicina legale alterna momenti in cui la ignora completamente a momenti in cui la tratta come un insignificante zerbino. Tuttavia, la ragazza non può fare a meno di provare qualcosa per lui... parafrasando Ferrandini: <<Prendi una donna, trattala male, lascia che ti aspetti per ore... >>. 

E poi c'è Arthur, il figlio del boss, che sarà anche bello, intelligente e pieno di spirito, ma di legami fissi non vuole sentir parlare... d'altronde come potrebbe, visto che è sempre in giro per il mondo, ieri a Londra, oggi a Parigi, domani chissà? 

Questo non è stato un periodo di grandi letture. Ho letto molto come al solito, ma niente di particolarmente esaltante. Ho accantonato in un angolino della libreria il terzo capitolo della saga degli Shadowhunters -non ce l'ho proprio fatta a continuarlo, a riprova del fatto che il fantasy non fa per me-, mi sono dedicata a qualche harmony spiccio - e ne ho anche scoperti un paio di carini di cui vi parlerò al più presto... insomma, come avrete capito sono ancora alla disperata ricerca del 'libro perfetto'; ricerca infruttuosa e al contempo esaltante, perché aprire un romanzo è un po' come uscire a cena con un uomo e domandarsi <<sarà lui quello giusto?>>. 

In ogni caso, L'allieva di Alessia Gazzola è stata una gradita sorpresa che si andrà sicuramente a inserire nella top ten dei migliori libri che ho letto nel 2012.  Un romanzo piacevolissimo che contiene tutti gli ingredienti per regalarvi qualche ora di meritato relax: lo stile è fresco, leggero, brillante, i personaggi -soprattutto la protagonista- suscitano immediata simpatia, gli intrecci amorosi hanno un loro perché. C'è anche un pizzico di mistero, in questo libro, che vi indurrà a non staccare gli occhi dalle pagine fino al capitolo conclusivo.

Tempo di lettura: un giorno

Consiglio goloso: tè caldo al limone, canestrelli di Sassello

Consiglio musicale: Black Country Communion - Cold

Alice Allevi è una giovane specializzanda in medicina legale. Ha ancora tanto da imparare e sa di essere un po' distratta, spesso sbadata. Ma di una cosa è sicura: ama il suo lavoro. Anche se l'istituto in cui lo svolge è un vero e proprio santuario delle umiliazioni. E anche se i suoi superiori non la ritengono tagliata per quel mestiere. Alice resiste a tutto, incoraggiata dall'affetto delle amiche, dalla carica vitale della sua coinquilina giapponese, Yukino, e dal rapporto di stima, spesso non ricambiata, che la lega a Claudio, suo collega e superiore (e forse qualcosa in più). Fino all'omicidio. Per un medico legale, un sopralluogo sulla scena del crimine è routine, un omicidio è parte del lavoro quotidiano. Ma non questa volta. Stavolta, quando Alice entra in quel lussuoso appartamento romano e vede il cadavere della ragazza disteso ai suoi piedi, la testa circondata da un'aureola di sangue, capisce che quello non sarà un caso come gli altri. Perché stavolta conosce la vittima.

Prezzo: 12 euro
Pagine: 374

Casa editrice: Longanesi