Viaggio alla fine del millennio di Abraham Yehoshua




Immaginatevi la scena: è sabato pomeriggio, la sottoscritta ha un'influenza da far spavento, con tanto di fazzolettini sparsi per tutta la casa, naso rosso, gola infiammata, voce gracchiante e occhi lucidi... dopo una settimana di duro lavoro, non c'è niente di peggio che arrancare fino al venerdì, pronti per un week-end all'insegna dello spasso e della vodka lemon, per poi scoprire che le sgradite sorprese arrivano quando meno te le aspetti. Per sgradite sorprese si intendono raffreddore, nervi tesi come corde di violino e fitte tremende allo stomaco. E comunque. 
Siete abbastanza folli per sopportare i miei vagheggiamenti? Spero proprio di sì perché, nonostante il mio sia stato un week-end decisamente orribile, ne ho approfittato per fare un giro su Amazon, e ovviamente ho scovato dei libri davvero interessanti che mi dovrebbero arrivare domani.
Oggi vi presento quello che più mi ha colpita. 



 ABRAHAM YEHOSHUA
VIAGGIO ALLA FINE DEL MILLENNIO 



Nell'estate del 999 il ricco mercante ebreo Ben-Atar salpa da Tangeri alla volta di Parigi, sperduta cittadina nel cuore di un'Europa selvaggia, in fermento per l'approssimarsi dell'Anno Mille. Scopo del viaggio è ritrovare il nipote Raphael Abulafia, suo socio in affari, che fino a un paio di anni prima aveva venduto con profitto la merce dello zio in Francia. La loro collaborazione è stata troncata in seguito alle critiche rivolte alla bigamia del mercante sefardita dalla moglie di Abulafia. Compagni di viaggio di Ben-Atar sono il socio ismaelita Abu-Lufti, le due mogli e un rabbino andaluso, che ha il compito di convincere la devota moglie di Abulafia della legittimità della situazione famigliare di Ben-Atar.
Prezzo: 12,00 euro
Casa editrice: Einaudi



Ammetto che è un sacco di tempo che sento parlare di questo libro ma, chissà perché, complice il titolo poco evocativo, ho sempre dimenticato di approfondire la faccenda, finché non ci ha pensato Amazon stesso a suggerirmelo via mail. Voi lo avete letto? Se sì, che ne pensate? Yehoshua affronta temi molto attuali: la bigamia, lo scontrarsi di culture e tradizioni diverse, l'accettazione di ciò che non ci è familiare... ammetto di non vedere l'ora di leggerlo e di farvi sapere come l'ho trovato, anche perché i pareri su questo libro sono molto discordanti: c'è chi lo crede un romanzo noioso, prolisso e dispersivo, ma la maggior parte dei lettori lo ha giudicato un piccolo capolavoro della letteratura. 

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