Consigli di lettura: Amabili Resti di Alice Sebold


Amabili Resti

Alice Sebold

Amabili Resti è stata un’anomalia nella mia esperienza di lettore. Lo scoprii grazie a una stravagante lettura dal medico (l'attesa era lunga e mi accontentai di una vecchia copia di Donna Moderna per passare il tempo). Mi conquistò: quando lessi la trama del film tratto dal libro,  cedetti acquistandolo sul mio Kindle (sì, lo ammetto, per motivi di comodità non sono più un purista della carta stampata, ma vuoi mettere un etto di Kindle contro il chilo di tascabile e manuali tecnici che sono sempre in borsa con me?). La scrittura di Alice Sebold non mi ha stregato al punto di passare una notte in bianco, per sapere se e come l'assassino di Susie riceva la giusta punizione; l'ho considerata una piacevole compagna durante il pomeriggio di alcuni week-end ascoltando The Walkabouts come colonna sonora. Amabili Resti non è un romanzo d’azione o d’intrigo che alterna l’adrenalina della sopravvivenza con ambienti sofisticati alla «Martini agitato, non shakerato»; somiglia alla coperta di lana rimasta in fondo all'armadio: sa di canfora&naftalina ma ci costruisci un nido sicuro in cui rintanarti sul divano, punge&pizzica ma ti riscalda mentre fuori la tempesta schiaffeggia persiane e finestre. Alice Sebold, usando il linguaggio ingenuo di un'adolescente che sboccia nell'America degli anni '70, rende Susie vicina al lettore; un Virgilio che ci conduce nell'inferno di ogni genitore; una guida, partigiana verso il padre perché risolva il mistero, così da potersi riappropriare dei suoi Amabili Resti e riposare in pace. Amabili Resti è un’insalata di destini che s’incrociano per un tragico gioco di prestigio fatto a metà e, mentre la colomba segue gli sforzi fatti dal pubblico per trovare il prestigiatore e fargli continuare il numero di magia, il tempo scorre e ricostruisce l’equilibrio perduto. Le ferite non si saneranno mai; l’autrice, come nella realtà, non costruisce catarsi consolatorie o rassicuranti oblii, solo un “The Show Must Go On” che costringe i protagonisti a proseguire per la loro strada, mettendo in evidenza la differenza tra lo stato dei vivi e l’attesa immobile di Susie nel suo Cielo. Amabili Resti è il racconto di come affrontare una scomparsa, in cui l'happy ending è l’andare avanti, affrontando nuove perdite e nuovi arrivi, nuove epifanie e nuovi capodanni senza sedersi su di una panchina, ad aspettare qualcosa che non tornerà più.


Amabili Resti Cover
Il libro: Amabili Resti
Autore: Alice Sebold
Editore: Edizioni E/O
Prezzo: 18,00€
Susie è una ragazza che sta sbocciando nella provincia americana degli anni 70; un’America in cui le porte si lasciano aperte e le foto delle persone scomparse sono stampate su i cartoni del latte; una provincia in cui un vicino di casa timido e riservato è uno con l’aria perbene e non un serial killer che stupra e fa’ a pezzi le proprie vittime, come succederà a Susie. Da vittima, Susie si trasforma in voce narrante che, con un inedito effetto straniante, descrive cosa succede sulla terra alla sua famiglia durante le indagini e le ricerche della Polizia. E’ quest’io narrante che trascina il lettore nella storia, descrivendo gli avvenimenti e tifando per il padre che si oppone alla svolta presa dalle indagini; ha individuato il vero colpevole e, non disponendo di prove, tenta d’incastrarlo. Amabili Resti, con una prosa fresca, racconta la vita di chi rimane, senza facili sentimentalismi ma con allegria e senza compromessi, come fanno gli adolescenti. Susie, dal suo cielo, narrando la propria storia, aiuterà in primis il lettore a, riconciliarsi con gli sgambetti che ci fa’ il destino e col dolore del mondo.

1 commento:

  1. bella recensine!Ho letto questo libro, l'ho trovato bello e mi sono emozionata leggendo le ultime pagine, però sinceramente mi aspettavo qualcosa di più forse perchè tutti ne parlano talmente bene.

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