Recensione: Brava a letto di Jennifer Weiner. Una nuova Bridg

Recensione



Jennifer Weiner - Brava a letto


E' più divertente di Bridget Jones. Più romantica di Cenerentola. Più grassa delle due messe insieme. 
E' Cannie Shapiro. Dalla regina del chick-lit, da una scrittrice bestseller, una protagonista divertente e ironica che ha conquistato le donne di tutto il mondo. 







Cannie Shapiro ha 28 anni. È carina, spiritosa e ha tanti amici. Cannie è sensuale, rotonda, formosa. La cosa non la turba più di tanto almeno fino al giorno in cui il quasi-ex-fidanzato, Bruce, giornalista per una popolare rivista di moda, non dedica alle sue rotondità un pezzo dal titolo: "Brava a letto. Amare una donna abbondante". Cannie è sconvolta, tanto più che Bruce rivela di considerare definitivamente chiusa la loro relazione. Lo shock proietta Cannie in una dimensione fatta di dolore e insicurezza, ironia e incontri improbabili.



Il mio parere




Adoro questo libro. Quando ho iniziato a leggerlo, ero piuttosto titubante. La Piemme ci ha costruito sopra un business massiccio, fatto di pubblicità, lodi enfatiche -quasi aggressive-, paragoni azzardati.  
Di conseguenza, mentre la commessa lo imbustava ho capito che le mie aspettative erano altissime e, al tempo stesso, quasi mi aspettavo di rimanerne delusa. Succede sempre così: più le qualità di un libro vengono esaltate, più io divento scettica e diffidente. 
Questa volta, però, mi sono dovuta ricredere. 
A parte il titolo idiota, 'Brava a letto' è un chick lit moderno e progressista, che però non rinuncia a un pizzico di romanticismo e a una brillante rivisitazione del cliché della ragazza  grassa e insicura che fa di tutto per tenersi stretto l'uomo dei suoi sogni. La ricetta di questo libro è vincente proprio perché semplice e alla portata di tutti; il lettore, infatti, non può che immedesimarsi nella protagonista: Cannie Shapiro è una ragazza ironica, arguta e intelligente, con un'intensa vita sociale e degli amici affettuosi, nonché un fidanzato che l'ama, una madre bizzarra e un padre vissscido come un sserpente. 
Cannie ha un solo problema: è grassa. Col passare degli anni si è abituata agli insulti e ai giudizi (involontari e non) delle persone con cui ha a che fare, tanto da arrivare a credere che il suo peso non costituisce un problema. 
Finché il suo ex ragazzo, per vendicarsi del fatto che Cannie lo ha mollato, scrive un articolo di giornale che s'intitola <<amare una donna abbondante>>. 
L'articolo è costellato di espressioni sgradevoli sul peso della protagonista. 
<<Non dimenticherò mai il giorno in cui scoprii che la mia ragazza pesava più di me>> recita un passo. E ancora: <<Ero consapevole che C. fosse una ragazza robusta. Indubbiamente più robusta di qualsiasi donna con cui fossi uscita in passato>>. 
Qui comincia la storia di Cannie. Qui cominciano le sue insicurezze, le visite dal dietologo, le lacrime, la rabbia, il rifiuto. Ma non tutto il male viene per nuocere: mettendo in discussione se stessa e il suo corpo, Cannie incontrerà una serie di personaggi che la aiuteranno ad accettarsi e che sconvolgeranno il corso delle sue giornate. Quando poi compare Peter, sedicente dottore che prova un inspiegabile interesse per la ragazza, i tasselli del puzzle sembrano finalmente tornare al proprio posto...
Lo stile della Weiner è brillante, ironico, coinvolgente. Personalmente, non sono riuscita a staccare gli occhi dalle pagine: ogni volta che ci provavo, sentivo l'impellente bisogno di sapere come sarebbe proseguita la storia di Cannie. 
E' stato come essere catapultata in un universo di problemi femminili in cui mi riconoscevo perfettamente. L'adolescente che è in me è tornata a galla, ricordandomi che anch'io sono stata  una quindicenne confusa e impulsiva che detestava i suoi capelli, odiava le sue tette e soprattutto odiava che gliele  guadassero -anche se, razionalmente, non c'era poi molto da vedere. 
Cannie Shapiro ha fatto riemergere, per un breve istante, queste sensazioni, e al tempo stesso ha fatto sì che le analizzassi con gli occhi di una persona (relativamente) matura: perché noi donne siamo così ossessionate dal nostro peso? Perché siamo convinte che portare una taglia 38 ci renda più degne d'amore? Perché non ci accettiamo per quello che siamo, piuttosto che struggerci perché non siamo quello che gli altri vorrebbero che fossimo?
I personaggi secondari sono deliziosi, chi più e chi meno: c'è Annie, madre di Cannie, lesbica convinta, che ha scoperto le sue 'inclinazioni' a cinquant'anni inoltrati, dopo che il marito l'ha abbandonata con tre figli a carico e il conto corrente a secco, a dimostrazione che non è mai troppo tardi per reinventarsi ed essere felici. C'è Tanya la femminista, voce roca e trenta sigarette al giorno. C'è Sam, migliore amica di Cannie, sempre presente nel momento del bisogno. E poi c'è lui... Peter.
*fa un sospiro sognante*
Peter è uno dei protagonisti maschili più dolci, intensi e commoventi di sempre. Insicuro, silenzioso, affidabile... 
Deliziosamente perfetto.  
Credo proprio che vi innamorerete di questa storia. Non solo perché Cannie è un'eroina moderna ma romantica, risoluta ma fiduciosa, disillusa, forse, ma sempre pronta a ricominciare. 
E' il libro in sé a essere meraviglioso: personaggi interessanti, tematiche scottanti ma affrontate con una delicatezza ammirevole, stile avvincente, una retorica emozionante e tuttavia mai stucchevole, tanta ironia, un pizzico di draaamma, che male non fa, e soprattutto un'incrollabile fiducia nell'amore e nel coraggio di prendere la vita per come è, e non per come vorremmo che fosse. 
Se vi piace il chick lit, ritengo che questo sia uno dei diamanti di punta del panorama del romanzo al femminile. 
Tra l'altro, ho scoperto che Jennifer  Weiner ha scritto anche un sequel... che dire? Sono ansiosissima di comprarlo e soprattutto di leggerlo!  





COSA DICONO DELL'AUTRICE 

Leggere  i libri di Jennifer Weiner è come trascorrere del tempo con un'amica che ti capisce perfettamente
People -

Jennifer Weiner merita un vero e proprio passaparola
Grazia -

Cancellate tutti i vostri impegni: Cannie Shapiro sta arrivando! 
Library Journal - 







Nessun commento:

Posta un commento

I tuoi commenti alimentano il mio blog! Se vuoi lasciare un parere, una riflessione, un pensiero, sarò felice di risponderti.