Teaser addicted: Facciamo finta che non sia successo niente di Maddie Dawson

MADDIE DAWSON - FACCIAMO FINTA CHE NON SIA SUCCESSO NIENTE

Questa mattina, prima di andare al lavoro, ho letto le  ultime pagine di un libro davvero molto, molto interessante. Mi sono svegliata alle sei per finirlo; forte di una scrittura fluida, argomentando temi di grande attualità, giocando con un'analessi che srotola le trame di un passato ricco di colpi di scena, Facciamo finta che non sia successo niente è <<un romanzo sentimentale pieno di sorprese e intelligente leggerezza>>. Così recita la fascetta pubblicitaria, e per una volta mi sento in dovere di ammettere che le promesse della trama e dei critici  -che hanno promosso a pieni voti il libro della scrittrice americana Maddie Dawson-... insomma, queste promesse sono state più che mantenute. 

Facciamo finta che non sia successo niente è un gran bel romanzo. Un romanzo che racconta le avventure sentimentali di una donna sposata che si innamora di un ciospo stronzo e inaffidabile, che gli corre dietro (non solo fisicamente, ma soprattutto col pensiero) per quasi trent'anni, e che alla fine si rende conto... bé, non ve lo dico di cosa si rende conto. Quello che posso garantirvi è che questa si rivelerà una lettura appassionante, piena di coinvolgimento, romantica quanto basta (ma altrettanto -anzi, a volte addirittura troppo realistica), in cui l'autrice, con mano ironica, nostalgica e venata da un filo di sentimentalismo, ci aiuterà ad intrufolarci silenziosamente nella vita di una donna assolutamente normale, una donna che ha amato e subìto perdite incolmabili... ma il destino la ricompenserà ampiamente per tutto il dolore che ha dovuto sopportare. Il problema è: riuscirà a rendersi conto di quanto preziose siano le persone che le stanno accanto? Che correre dietro all'ignis fatuus di un vecchio amore non le causerà altro che infelicità? 

Per scoprirlo non dovrete fare altro che correre in libreria e comprare questo bellissimo, toccante, travolgente romanzo. 

TEASER 

Ero sempre stata un po' una ragazza usa e getta, quella che è disposta a fare sesso ma che può essere scaricata senza problemi. Non avevo mai fatto colpo su una persona tanto sofisticata. Anche se Grant mi amava, e ne ero sicura, non pensavo certo di sconvolgerlo. [...]

Probabilmente mi aveva salvato la vita dandomi un motivo per lasciare la California, ma avrebbe trovato una scuola materna per i bambini solo per poter venire a letto con me? Avrebbe mai osato correre un rischio per me? Che diavolo, non mi permetteva neanche di baciarlo in ufficio. 

<<Grant>> continuò Jeremiah baciandomi su entrambe le guance e poi sulle palpebre <<è un pazzo>>, 

Le cose però sarebbero cambiate. Linnea mi aveva avvisato che sarebbe successo qualcosa. Non esistevano storie clandestine che duravano trent'anni, sosteneva Linnea, soprattutto quando due coppie convivevano insieme. 

<<Preparati>> disse Linnea. 

E una sera, dopo che eravamo andati avanti così per mesi, scoprii cosa voleva dire Linnea. Tutto cominciò in modo piuttosto innocente. Grant, in un'insolita dimostrazione pubblica di affetto, mi prese per la vita e mi baciò, mentre io tentavo di convincere Lindsay a finire lo yogurt. Dall'altra parte della stanza, sentii Jeremiah gelarsi. Lo conoscevo talmente bene che fu come se si gelasse di botto il sangue anche a me. Imbarazzata, mi ritrassi da Grant, ma Jeremiah si precipitò di colpo verso di me, afferrò Lindsay e se ne uscì dalla stanza insieme a lei. 

<<Ahi! Smettila, papà>> gridò la bambina. 

<<Ehi, stavo solo cercando di convincerla a mangiare...>>dissi. 

<<Non deve per forza finire lo yogurt!>> mi rispose Jeremiah. Non rimise piede in cucina. Passò il resto della serata nella sua stanza con Carly e, la mattina dopo, quando arrivammo a casa di Linnea, scoppiò la litigata tremenda che avevo sentito nell'aria. Non ero riuscita a dormire al pensiero. 

Accompagnamento musicale:

Fiorella Mannoia - Quello che le donne non dicono 

Accompagnamento goloso: graffe zuccherate