Letture estive: Divergent di Veronica Roth

Come al solito, la sottoscritta non vedeva l'ora di rompervi le balls allietarvi con un nuovo appuntamento di letture estive.
Siete in vacanza e non avete nulla da leggere? Le librerie sono così piene che non riuscite a orientarvi? Vorreste dei consigli in merito ai libri che si accompagnano bene a queste afose giornate estive? Ma che problema c'è? Io sono qui per questo! 

Ordunque, questa settimana parliamo di Divergent (De Agostini, - 16,90 euro), distopico young-adult che ho sentito nominare un po' dappertutto, e che mi interessa (nonostante la mia evidente antipatia per il genere a cui appartiene) specialmente perché provvisto di una trama davvero molto, molto intrigante. 

[[Dopo la firma della Grande Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l'amicizia per i Pacifici, l'altruismo per gli Abneganti e l'onestà per i Candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l'unica strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela inconcludente: in lei non c'è un solo tratto dominante ma addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo segreto - se reso pubblico - le costerebbe la vita. Non sopportando più le rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi: l'addestramento però si rivela duro e violento, e i posti disponibili per entrare davvero a far parte della nuova fazione bastano solo per la metà dei candidati. Come se non bastasse, Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere dei sospetti sulla sua Divergenza... ]]

A prescindere dal fatto che abbiate o meno letto il libro in questione, se vi chiedessero di scegliere, in quale fazione vorreste essere introdotti? Candidi, Intrepidi, Pacifici o Eruditi?